Smetti di essere felice (a comando)

Ti abbiamo visto di sabato sera
Vestire le tue voglie di seta nera
Mostrare un’espressione sempre fiera
Cercando di spacciarla per quella vera
Ridendo
Felice
Ma intanto
Sappiamo
Che è frutto di un lavaggio accurato del cervello
Catodiche emissioni si fingono passioni

Smetti di essere felice a comando

Vorresti dirci che quella faccia
Ti accompagna dalla culla
Quel sorriso da parata
È stato talvolta una risata.
Ma intanto
Sappiamo
Che è frutto di un lavaggio accurato del cervello
Catodiche emissioni si fingono passioni

Smetti di essere felice a comando


Mister Costello

Mister Costello ci prenda come figli
Mister Costello ci riempia di consigli
Vorremmo se possibile incontrarla ad un party
Restare tutta sera a guardarla mentre è intento
A grattare dalle facce della gente le parole che lei solo trasforma in illusione
Allora che ne dice?

Certo sappiamo dell’altro Elvis
Noto e venerato da tutta la gente,
ma lasci che il tributo le arrivi ugualmente
alzi la cornetta e ci inviti a quel party.

Mister Costello, allora ci ha pensato?
Ci presta la chitarra per qualche ritornello?
Mister Costello
Non ci vuole come figli
Non vuol darci dei consigli
Non va bene questo e quello
Ma per noi è un modello
Mister Costello

Certo sappiamo dell’altro Elvis
Noto e venerato da tutta la gente,
ma lasci che il tributo le arrivi ugualmente
alzi la cornetta e saremo suoi figli.

 


Complotto

Sono ossessionato da complotti orditi contro me e contro tutto quanto ciò a cui tengo.
Forse ha ragione il mio amico Leonardo che passo troppo tempo, lui dice, a guardar storto.
Se potessi giuro lo farei, ridendo di ogni sguardo ascolterei gli dei,
ma niente è ciò che sembra, tutto tende al blu,
esistono complotti anche dove ci sei tu.

Sogno mondi senza doppi fini
senza sguardi infidi
dove ogni parola non nasconde una pistola

Tu lo sai bene che sono un po’ contorto e questo forse spiega l’ossessione del complotto
Sento molte voci alle mie spalle, mi giro di continuo cercando le risposte.
Qualche volta lo senti anche tu? Ti sembra che le voci gridino di più
Ma niente è ciò che sembra guardati da me
Anche questo disco nasconde i perché

Sogno mondi senza doppi fini
senza sguardi infidi
dove ogni parola non nasconde una pistola

 


Playstation

Tutti invitati nel mio mondo
Tutti felici nel mio mondo

Qui non si muore mai e si fatica poco ad arrivare fino in fondo

Playstation

Penso poco mentre gioco

Tutti campioni nel mio mondo
Tutti perfetti nel mio mondo

Ci sono contadini cinesi che vivono sfamando cavalieri nel mio mondo

Playstation

Penso poco mentre gioco

Penso poco mentre gioco
Tutto quanto è come un sogno

L’esercito delle commesse

Lo incontri all’ora di pranzo
Braccia conserte e sigaretta
Occhiate sostenute ed offese
È l’esercito delle commesse

Non provarci nemmeno
A incrociare quello sguardo
Un nostro amico ha tentato
Ed ora vive nel rimpianto

Fonti segretissime ci hanno riferito
Che il colloquio d’assunzione è quasi un rito

Cercasi commessa con esperienza
Possibilmente nell’arte della guerra

Orde di commesse arrabbiate
Riempiono le strade del centro
Devi stare molto attento
Il loro sguardo è sempre pronto

C’è stato anche un tempo in cui un bel sorriso
ha rappresentato un forte requisito

Cercasi commessa con esperienza
Possibilmente nell’arte della guerra

Dante

Hai tre volte chiesto
Per tre volte risposto
Ti trovi sempre in mezzo
Sempre in mezzo al guado

Esiston modi nuovi per stabilire i ruoli
Domande più complesse a inutili promesse
Ripongo la fiducia nella tua tenacia
È questa la stagione per ogni soluzione

Ma la risposta non è sempre tre
La risposta non è sempre tre

Dividi in tre tutto
Pensi in tre tutto
Te lo sei mai chiesto
Se questo è il modo giusto?

Affrontando il problema dal basso
Ti accorgi quanto è stolto
Tentare di colmare le lacune dell’uomo
Portandolo ala fine da un giudice buono?

Ma la risposta non è sempre tre
La risposta non è sempre tre

 

Primato personale

Ti sei mai chiesto quante volte sei andato vicino?
Quante volte hai stabilito il tuo primato personale?
Primato personale

Dovrei avere sempre un metro
Un cronografo d’avorio
Registrare ogni evento
Non pensare a ciò che ho perso

Il salto più lungo il salto più alto
La volta in cui la morte era a un passo
La corsa più veloce il cerchio di Giotto
L’amore che ha sfiorato senza fare il botto

Passi tutto il tempo inconsapevole di quante volte è successo
Quante volte hai stabilito il tuo primato personale
Primato personale

Un primato ignorato
Un frammento sempre perso
Resta il vuoto dentro l’albo
Mai saprò quanto valgo

Il salto più lungo il salto più alto
La volta in cui la morte era a un passo
La corsa più veloce il cerchio di Giotto
L’amore che ha sfiorato senza fare il botto

 


Amore/Tutto

Mi dice “devi scrivere assolutamente una canzone sull’amore”
Rispondo che non ho intenzione di cadere nel tranello delle rime con il cuore
Poi però insiste dicendo che non posso scrivere canzoni senza pensare a questo
E quando lui insiste io ci casco
Trovo un po’ di voglia e questo è il risultato

L’amore è quando hai già tutto
Oppure se ti manca tutto

Considerando che sull’odio già canzoni sono state scritte
Ho provato a analizzare cosa spinge il nostro cuore al ristoro dell’amore
Io sarò un po’ freddo e anche cretino
Non è che poi alla fine ci trovi molto
Apostrofi e bacetti sono strade vero i letti
Anche la canzoni han secondi fini

L’amore è quando hai già tutto
Oppure se ti manca tutto

Metalious

Queste piccole città son perfette come cartoline
Ma sposti qualche sasso e vedi i vermi uscire

Ti basta solo avere voglia di raccontare
Ma stai molto attento può farti molto male

L’altra sera ero dentro una bottiglia vuota
L’altra sera ero perso

Una vita intera sembra non bastare
Quando hai fatto i conti con le tue paure

L’altra sera ero dentro una bottiglia vuota
L’altra sera ero perso

Dovere piacere

Questo dovere piacere a tutti i costi
Perdersi continuo e ritrovarsi
Lo sguardo di ogni altro è feroce come un pugno
Ripaghi il giudizio con lo stesso conio

Dovere
Piacere

Per niente facile
Dover piacere

Passi tutto il tempo davanti a uno specchio
Convinto che sia questo ciò che viene visto
Vorresti un’esistenza extracorporale
Solo per poterti vedere danzare

Dovere
Piacere

Per niente facile
Dover piacere